Love: la terza e ultima stagione

*SPOILER ALERT*

Dopo solo tre anni e tre stagioni portate a compimento, il 9 Marzo 2018, Love si è concluso definitivamente lasciando non pochi fan sconsolati ma soddisfatti del viaggio compiuto.

A cura cura di Claudia Balmamori

Love è una serie tv prodotta da Netflix che ha dato alla luce la sua prima stagione nel 2016. La serie si focalizza principalmente sulla storia d’amore tra i due protagonisti: Gus (Paul Rust) un timido ragazzo del Minnesota, una sorta di Woody Allen che viaggia in uber e Mickey (Gillian Jacobs). una ribelle e sfrontata ragazza senza peli sulla lingua, ma che nasconde mal volentieri un suo lato insicuro.

A far da cornice ai due protagonisti principali troviamo la coinquilina di Mickey, Bertie e gli innumerevoli amici di entrambi che con le loro disavventure coinvolgono i protagonisti.

Se nelle prime due stagioni abbiamo visto i due giovani inseguirsi l’un l’altro ed il pubblico stesso spesso è stato indeciso se sul dar ragone all’una o all’altra parte, nella terza stagione la trama si solidifica e Gus e Maicky sembrano inseparabili se non per qualche piccolo screzio.

Dalla prima stagione, i due protagonisti sono maturati e cresciuti cosi come sono cresciuti i sentimenti tra loro. Le incomprensioni e i litigi gli han resi forti e solidi, pronti ad iniziare un nuovo capitolo della loro vita.

Love è una serie straordinariamente reale che porta all’attenzione dello spettatore dinamiche amorose del tutto normali e consuete nella nostra vita quotidiana: dalla paura di ‘visualizzare’ un messaggio alla precisa descrizione dell’innamoramento e di quella strana fase dove non si sa se si è pienamente ricambiati o no.

In Love, come è immaginabile, sono i sentimenti a farla da padrone, e guardando questa serie viene pure voglia di innamorarsi un po’, e di provare quell’odioso senso di inadeguatezza che prova Gus ogni volta che non sa come rapportarsi con l’esuberanza di Mickey, e quella confusione che prova Mickey ogni volta che capisce di aver trovato in quel timido uomo del Minnesota, una parte di sé.

Gus e Mickey non sono la classica coppia felice delle pubblicità progresso, sono semplicemente una coppia normale, ed è questo il gran punto di forza di questa serie:la normalità, la quotidianità nuda e cruda com’è senza troppi abbellimenti a prova di fiction.

 

https://youtu.be/sEnIm6EKMJE

Questa terza e ultima stagione, piu delle altre è riuscita a dar spazio anche alle storie secondarie, come ad esempio la tormentata e mal assortita relazione tra la dolce Bertie ( Claudia O’Doherty), spaventata di uscire dall sua comfort zone per concedersi ad una relazione più soddisfacente, magari con Chris (Chris Witaske) e l’indolente Randy (Mike Mitchell), un bambinone di 200 kg che non ha affatto voglia di crescere.

Tutti i nodi vengono al pettine; Love non solo ci racconta il lieto fine tra Gus e Mickey, ma ci mostra anche il lieto fine per tutti i personaggi che hanno preso parte alla serie dalla prima stagione, dando una destinazione ben precisa ad ognuno di loro e lasciando cosí il pubblico soddisfatto e privo di perplessità.

Se la prima stagione era quella dell’incontro, la seconda della conoscenza, la terza è la stagione dell’amore, Love; qui la coppia prende consapevolezza, cresce e impara a viversi nella quotidianità, un’eccellente analisi dei tre stadi progressivi di quello che è un rapporto amoroso.

Purtroppo si sa, tutte le cose belle prima o poi finiscono e ora ci troviamo a dover salutare, forse prematuramente una serie che ci ha regalato tre notevoli stagioni e una buona dose di ironia e romanticismo non convenzionale.

Guardando Love ridiamo di noi stessi e ci rispecchiamo nei personaggi, forse per questo ci piace cosí tanto.

https://youtu.be/HpiAVK_T_aU